Una delegazione dell’Enasarco (l’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio), guidata dal presidente Gianroberto Costa, ha incontrato lunedì il preside di Scienze della comunicazione Stefano Traini, il delegato del rettore Christian Corsi e alcuni docenti, per pianificare la collaborazione tra l’ente previdenziale e l’ateneo teramano e parlare del corso di laurea in Comunicazione per l’azienda e il commercio.
“Tre anni fa eravamo partiti dall’idea di curvare alle esigenze degli agenti di commercio il corso di laurea in Scienze della Comunicazione e poi siamo invece arrivati a fare un indirizzo specifico” ha raccontato Traini, “abbiamo anche aperto un discorso di collaborazione perché, per creare una didattica adeguata alla formazione degli agenti, i professori devono fare della ricerca”.
Nella stessa giornata è stato annunciato che Enasarco ha stanziato quest’anno due milioni e mezzo di euro per la formazione.
“Stiamo individuando i percorsi per erogare questi finanziamenti, attraverso bandi o voucher che consentiranno di agevolare anche questa esperienza”, ha detto Costa, “in Italia ci sono molti corsi abilitanti, anche validi, ma è assolutamente innovativa l’idea di strutturare un corso i laurea vero e proprio e di cominciare ad analizzare, non solo le competenze indispensabili per l’abilitazione, ma anche quelle necessarie per svolgere un lavoro adeguato e correlato ai tempi”.
Una delegazione dell’Enasarco (l’Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio), guidata dal presidente Gianroberto Costa, ha incontrato lunedì il preside di Scienze della comunicazione Stefano Traini, il delegato del rettore Christian Corsi e alcuni docenti, per pianificare la collaborazione tra l’ente previdenziale e l’ateneo teramano e parlare del corso di laurea in Comunicazione per l’azienda e il commercio.
“Tre anni fa eravamo partiti dall’idea di curvare alle esigenze degli agenti di commercio il corso di laurea in Scienze della Comunicazione e poi siamo invece arrivati a fare un indirizzo specifico” ha raccontato Traini, “abbiamo anche aperto un discorso di collaborazione perché, per creare una didattica adeguata alla formazione degli agenti, i professori devono fare della ricerca”.
Nella stessa giornata è stato annunciato che Enasarco ha stanziato quest’anno due milioni e mezzo di euro per la formazione.
“Stiamo individuando i percorsi per erogare questi finanziamenti, attraverso bandi o voucher che consentiranno di agevolare anche questa esperienza”, ha detto Costa, “in Italia ci sono molti corsi abilitanti, anche validi, ma è assolutamente innovativa l’idea di strutturare un corso i laurea vero e proprio e di cominciare ad analizzare, non solo le competenze indispensabili per l’abilitazione, ma anche quelle necessarie per svolgere un lavoro adeguato e correlato ai tempi”.