Nella giornata di ieri, 13 febbraio 2019, si è tenuto a Roma – presso il centro congressi iCavour – il corso di Formazione per Consulenti d’Impresa Agesvin. Il Presidente ATSC, Dott. Franco Damiani, è stato invitato a relazionare sul tema ATSC: un esempio di successo del concetto di fare rete.
L’intervento del Presidente si è concentrato sul sistema cooperativo e su come sia possibile per persone tra loro estranee costituire un’organizzazione e fare rete, illustrando la parabola del masso di Chester Barnard.
Un’organizzazione, infatti, non consiste nella semplice somma degli sforzi dei singoli individui ma vi è un quid in più che nasce dalla cooperazione tra i suoi membri. È questo coefficiente organizzativo che fa la differenza tra un’aggregazione di persone scollegate tra loro e un’organizzazione volta al raggiungimento di un obiettivo o uno scopo.
Quindi, la rete fornisce dei beni che individui e aziende non potrebbero procurarsi da soli.
Esempio lampante di tale filosofia è costituito dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione per l’azienda e il commercio, che ha consentito – tramite la sinergia instaurata tra ATSC, Università degli Studi di Teramo e Enasarco – a agenti di commercio e consulenti finanziari singolarmente considerati di conseguire uno scopo individuale – la laurea triennale – ed all’ATSC di realizzare la propria mission di qualificazione e tutela della categoria.
Ufficio stampa ATSC
Nella giornata di ieri, 13 febbraio 2019, si è tenuto a Roma – presso il centro congressi iCavour – il corso di Formazione per Consulenti d’Impresa Agesvin. Il Presidente ATSC, Dott. Franco Damiani, è stato invitato a relazionare sul tema ATSC: un esempio di successo del concetto di fare rete.
L’intervento del Presidente si è concentrato sul sistema cooperativo e su come sia possibile per persone tra loro estranee costituire un’organizzazione e fare rete, illustrando la parabola del masso di Chester Barnard.
Un’organizzazione, infatti, non consiste nella semplice somma degli sforzi dei singoli individui ma vi è un quid in più che nasce dalla cooperazione tra i suoi membri. È questo coefficiente organizzativo che fa la differenza tra un’aggregazione di persone scollegate tra loro e un’organizzazione volta al raggiungimento di un obiettivo o uno scopo.
Quindi, la rete fornisce dei beni che individui e aziende non potrebbero procurarsi da soli.
Esempio lampante di tale filosofia è costituito dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione per l’azienda e il commercio, che ha consentito – tramite la sinergia instaurata tra ATSC, Università degli Studi di Teramo e Enasarco – a agenti di commercio e consulenti finanziari singolarmente considerati di conseguire uno scopo individuale – la laurea triennale – ed all’ATSC di realizzare la propria mission di qualificazione e tutela della categoria.
Ufficio stampa ATSC