XXII CONGRESSO NAZIONALE USARCI

XXII Congresso Nazionale USARCI
Unità Sindacale

Si è svolto a Verona il 14 e 15 Maggio il XXII Congresso Nazionale Usarci, (unione sindacati agenti e rappresentanti di commercio italiani) la parola d’ordine “UNITA’ SINDACALE”, le nostre organizzazioni scaturiscono , afferma Franco Damiani, confermato Vice Presidente Nazionale con la nomina di Vicario, da una storia comune, che è quella della nostra categoria, da allora abbiamo fatta tanta strada, ed ora è giunto veramente di pensare ad un grande progetto di unità sindacale aperto a tutti che finalmente ci raggruppi e ci rafforza.
Il nostro sistema sindacale – continua Damiani – deve tenere il passo coi tempi, riflettendo seriamente su come rendere quantomeno accettabile la situazione di troppi giovani agenti di commercio ai quali non diamo protezioni, diritti ma solo doveri da osservare.
Alle consorelle Fnaarc, a Fiarc, a Fiascat-Cisl a Uil-Tucs a Filcams-Cgil e a Ugl-Terziario chiediamo unità di intenti e di azione, l’intermediazione commerciale è il lubrificante dell’economia, senza intermediazione si perdono ordini, produzione e con essa posti di Lavoro.
Apriamo un nostro tavolo permanente di concertazione e sulle questioni che riterremo meritevoli, – conclude Damiani – collaboriamo sul territorio tra noi, dobbiamo essere una squadra, per il nostro obiettivo comune sono certo che serva a costruire un futuro migliore per tutta la categoria e per il nostro paese.

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Si è svolto a Verona il 14 e 15 Maggio il XXII Congresso Nazionale Usarci, (unione sindacati agenti e rappresentanti di commercio italiani) la parola d’ordine “UNITA’ SINDACALE”, le nostre organizzazioni scaturiscono , afferma Franco Damiani, confermato Vice Presidente Nazionale con la nomina di Vicario, da una storia comune, che è quella della nostra categoria, da allora abbiamo fatta tanta strada, ed ora è giunto veramente di pensare ad un grande progetto di unità sindacale aperto a tutti che finalmente ci raggruppi e ci rafforza.
Il nostro sistema sindacale – continua Damiani – deve tenere il passo coi tempi, riflettendo seriamente su come rendere quantomeno accettabile la situazione di troppi giovani agenti di commercio ai quali non diamo protezioni, diritti ma solo doveri da osservare.
Alle consorelle Fnaarc, a Fiarc, a Fiascat-Cisl a Uil-Tucs a Filcams-Cgil e a Ugl-Terziario chiediamo unità di intenti e di azione, l’intermediazione commerciale è il lubrificante dell’economia, senza intermediazione si perdono ordini, produzione e con essa posti di Lavoro.
Apriamo un nostro tavolo permanente di concertazione e sulle questioni che riterremo meritevoli, – conclude Damiani – collaboriamo sul territorio tra noi, dobbiamo essere una squadra, per il nostro obiettivo comune sono certo che serva a costruire un futuro migliore per tutta la categoria e per il nostro paese.

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