Notizie positive per Gli Agenti di Commercio
Con la Circolare n. 28 E del 28 maggio 2010
l’Agenzia delle Entrate fa esplicito riferimento agli agenti di commercio e ai promotori finanziari per quanto concerne l’assoggettamento IRAP.
In estrema sintesi vengono ripresi gli orientamenti giurisprudenziali della Corte di Cassazione e viene aperta la strada alla
valutazione caso per caso della mancanza di
autonoma organizzazione che è il presupposto
indispensabile per il non assoggettamento all’Irap.
In sostanza viene abbandonata la tesi rigida espressa dalla precedente circolare n.45/E del 2008 per la quale l’agente di commercio solo perchè incluso nel reddito di impresa è automaticamente soggetto Irap.
E’ con tutta evidenza che l’attività di pressione
svolta dall’USARCI, con le altre organizzazioni
sindacali, ha prodotto risultati concreti, ottenuti con una attività incessante ed
impegnativa (e poi ancora ci sono agenti che
sostengono che il sindacato non serve!!).
Notizie positive per Gli Agenti di Commercio
Con la Circolare n. 28 E del 28 maggio 2010
l’Agenzia delle Entrate fa esplicito riferimento agli agenti di commercio e ai promotori finanziari per quanto concerne l’assoggettamento IRAP.
In estrema sintesi vengono ripresi gli orientamenti giurisprudenziali della Corte di Cassazione e viene aperta la strada alla
valutazione caso per caso della mancanza di
autonoma organizzazione che è il presupposto
indispensabile per il non assoggettamento all’Irap.
In sostanza viene abbandonata la tesi rigida espressa dalla precedente circolare n.45/E del 2008 per la quale l’agente di commercio solo perchè incluso nel reddito di impresa è automaticamente soggetto Irap.
E’ con tutta evidenza che l’attività di pressione
svolta dall’USARCI, con le altre organizzazioni
sindacali, ha prodotto risultati concreti, ottenuti con una attività incessante ed
impegnativa (e poi ancora ci sono agenti che
sostengono che il sindacato non serve!!).