Nella mattinata di ieri, 30 luglio 2024, in qualità di Delegato dell’Assemblea Enasarco ho votato, insieme ad altri 49 colleghi, a favore del Budget assestato 2024 e del Budget preventivo 2025 della Fondazione, che sono risultati così approvati nel corso della riunione dell’Assemblea svoltasi a Roma, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano sita all’interno della Camera di Commercio.
L’Assemblea è stata aperta dalla relazione del Presidente Enasarco, Alfonsino Mei, incentrata sul ruolo di prim’ordine ricoperto da Enasarco non soltanto come mera cassa previdenziale ma in qualità di vero e proprio ente erogatore di un sistema di welfare completo, utile e innovativo agli agenti di commercio, agenti in attività finanziaria e consulenti finanziari, accompagnandoli lungo tutto il percorso professionale e personale.
L’impegno di Enasarco è anche nell’economia reale, con nuove strategie di investimenti che possono e devono diventare un volano per la crescita di tutti. Con un patrimonio complessivo vicino ai 110 miliardi di euro Enasarco può, inoltre, rappresentare un modello di riferimento per la sostenibilità di lungo periodo del sistema previdenziale in un quadro demografico sfavorevole come quello italiano, in cui il primo pilastro pagato dalla fiscalità e dai contributi previdenziali è probabilmente destinato a svolgere una funzione sempre meno centrale.
In quest’opera, tuttavia, è necessario il pieno riconoscimento da parte del Legislatore dell’importanza ricoperta dalle casse di previdenza complementare, colmando i vuoti normativi esistenti e le distorsioni strutturali frastagliatesi nel corso del tempo. Il riferimento principale in tal senso è sicuramente la legge n. 204 del 1985, contenente la disciplina dell’attività di agente e rappresentante di commercio, oramai stantia e incapace di intercettare le nuove forme delle professioni dell’intermediazione.
Ospiti d’onore della riunione Antonio Tajani – Vicepremier e Ministro agli Affari Esteri – e Alberto Bagnai – Presidente della Commissione di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di assistenza e previdenza sociale – che hanno affrontato il tema della decrescita del nostro Paese. In particolare, Tajani ha posto l’attenzione sul circolo vizioso che si innesca tra mancata crescita, denatalità e riduzione dei consumi – evidenziando come siano, in realtà, facce della stessa medaglia – e sull’importanza di rilanciare l’economia, invertendo le rovinose stime di variazione al ribasso del PIL nel lungo periodo; la riflessione di Bagnai, invece, ha posto alla base della sostenibilità del sistema previdenziale non la demografia ma la crescita ferma dal 2007, che incide sulla liquidità e sui salari in una maniera tale da non riuscire a assicurare pienamente a chi attualmente lavora il godimento della pensione a fine carriera.
Per quanto riguarda più propriamente i contenuti dei budget approvati dall’Assemblea dei Delegati, è opportuno sottolineare l’avanzo del budget assestato 2024 pari a € 24.567.745, la previsione della diminuzione dei costi per il 2025 rispetto all’esercizio precedente dovuta, in particolare, all’internalizzazione di alcuni servizi come l’Avvocatura interna, alla riduzione dell’esposizione immobiliare e alla razionalizzazione di altre voci di spesa.
A fronte del quadro gestionale positivo, tuttavia resta invariata la “spada di Damocle” rappresentata dalla diminuzione degli agenti persone fisiche o società di persone che, per il 2025, si prevede essere pari a – 1,9%, a cui può essere posto rimedio inglobando e circa 65.000 partite iva procacciatori d’affari, mediatori online, influencer e altri che dovrebbero essere iscritti a Enasarco e non lo sono.
Come associazione di categoria, ATSC è a disposizione per offrire tutela ed assistenza a tutti gli agenti di commercio iscritti in ambito previdenziale, formativo, contrattuale, legale e fiscale. Iscriviti qui e sarai ricontattato/a.
…con ATSC non si è mai soli!!!
Dott. Franco Damiani
Presidente ATSC
Delegato Assemblea Enasarco
31/07/2024
© Riproduzione riservata
Nella mattinata di ieri, 30 luglio 2024, in qualità di Delegato dell’Assemblea Enasarco ho votato, insieme ad altri 49 colleghi, a favore del Budget assestato 2024 e del Budget preventivo 2025 della Fondazione, che sono risultati così approvati nel corso della riunione dell’Assemblea svoltasi a Roma, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano sita all’interno della Camera di Commercio.
L’Assemblea è stata aperta dalla relazione del Presidente Enasarco, Alfonsino Mei, incentrata sul ruolo di prim’ordine ricoperto da Enasarco non soltanto come mera cassa previdenziale ma in qualità di vero e proprio ente erogatore di un sistema di welfare completo, utile e innovativo agli agenti di commercio, agenti in attività finanziaria e consulenti finanziari, accompagnandoli lungo tutto il percorso professionale e personale.
L’impegno di Enasarco è anche nell’economia reale, con nuove strategie di investimenti che possono e devono diventare un volano per la crescita di tutti. Con un patrimonio complessivo vicino ai 110 miliardi di euro Enasarco può, inoltre, rappresentare un modello di riferimento per la sostenibilità di lungo periodo del sistema previdenziale in un quadro demografico sfavorevole come quello italiano, in cui il primo pilastro pagato dalla fiscalità e dai contributi previdenziali è probabilmente destinato a svolgere una funzione sempre meno centrale.
In quest’opera, tuttavia, è necessario il pieno riconoscimento da parte del Legislatore dell’importanza ricoperta dalle casse di previdenza complementare, colmando i vuoti normativi esistenti e le distorsioni strutturali frastagliatesi nel corso del tempo. Il riferimento principale in tal senso è sicuramente la legge n. 204 del 1985, contenente la disciplina dell’attività di agente e rappresentante di commercio, oramai stantia e incapace di intercettare le nuove forme delle professioni dell’intermediazione.
Ospiti d’onore della riunione Antonio Tajani – Vicepremier e Ministro agli Affari Esteri – e Alberto Bagnai – Presidente della Commissione di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di assistenza e previdenza sociale – che hanno affrontato il tema della decrescita del nostro Paese. In particolare, Tajani ha posto l’attenzione sul circolo vizioso che si innesca tra mancata crescita, denatalità e riduzione dei consumi – evidenziando come siano, in realtà, facce della stessa medaglia – e sull’importanza di rilanciare l’economia, invertendo le rovinose stime di variazione al ribasso del PIL nel lungo periodo; la riflessione di Bagnai, invece, ha posto alla base della sostenibilità del sistema previdenziale non la demografia ma la crescita ferma dal 2007, che incide sulla liquidità e sui salari in una maniera tale da non riuscire a assicurare pienamente a chi attualmente lavora il godimento della pensione a fine carriera.
Per quanto riguarda più propriamente i contenuti dei budget approvati dall’Assemblea dei Delegati, è opportuno sottolineare l’avanzo del budget assestato 2024 pari a € 24.567.745, la previsione della diminuzione dei costi per il 2025 rispetto all’esercizio precedente dovuta, in particolare, all’internalizzazione di alcuni servizi come l’Avvocatura interna, alla riduzione dell’esposizione immobiliare e alla razionalizzazione di altre voci di spesa.
A fronte del quadro gestionale positivo, tuttavia resta invariata la “spada di Damocle” rappresentata dalla diminuzione degli agenti persone fisiche o società di persone che, per il 2025, si prevede essere pari a – 1,9%, a cui può essere posto rimedio inglobando e circa 65.000 partite iva procacciatori d’affari, mediatori online, influencer e altri che dovrebbero essere iscritti a Enasarco e non lo sono.
Come associazione di categoria, ATSC è a disposizione per offrire tutela ed assistenza a tutti gli agenti di commercio iscritti in ambito previdenziale, formativo, contrattuale, legale e fiscale. Iscriviti qui e sarai ricontattato/a.
…con ATSC non si è mai soli!!!
Dott. Franco Damiani
Presidente ATSC
Delegato Assemblea Enasarco
31/07/2024
© Riproduzione riservata