Continuano gli incontri istituzionali per ATSC: il 2 luglio 2024 il Presidente ATSC – Dott. Franco Damiani – e il Presidente di ATSC Triveneto – Dott. Stefano Lecca – sono stati ricevuti dall’On. Walter Rizzetto, Presidente della XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) alla Camera dei deputati, con cui hanno condiviso temi e problematiche relative agli agenti di commercio.
L’on. Rizzetto, da ex agente di commercio, ha da subito condiviso la mission di ATSC su qualificazione e tutela della categoria, trovandosi d’accordo sull’importanza della formazione continua e del contrasto all’abusivismo della professione; l’aumento dilagante dei procacciatori d’affari – figura non riconosciuta né tutelata dal nostro ordinamento – sta, infatti, diventando una piaga, contribuisce in maniera esponenziale:
- alla creazione di una concorrenza sleale tra le aziende poiché, chi si avvale dei procacciatori non sostiene i dovuti costi della contribuzione Enasarco e della corresponsione delle indennità di fine rapporto;
- all’aumento del contenzioso con il procacciatore e con l’Enasarco per il recupero dei contributi non versati.
Tutto questo a scapito degli onesti che rispettano, invece, le normative e gli obblighi previdenziali con lealtà e buona fede.
D’altronde, l’on. Rizzetto ha sempre avuto un occhio di riguardo per la nostra categoria, rivendicando più volte nelle sedi istituzionali la necessità di assicurare maggiore tutela agli agenti di commercio, che svolgono un ruolo indispensabile per l’economia.
Ufficio stampa ATSC
03/07/2024
© Riproduzione riservata
Continuano gli incontri istituzionali per ATSC: il 2 luglio 2024 il Presidente ATSC – Dott. Franco Damiani – e il Presidente di ATSC Triveneto – Dott. Stefano Lecca – sono stati ricevuti dall’On. Walter Rizzetto, Presidente della XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) alla Camera dei deputati, con cui hanno condiviso temi e problematiche relative agli agenti di commercio.
L’on. Rizzetto, da ex agente di commercio, ha da subito condiviso la mission di ATSC su qualificazione e tutela della categoria, trovandosi d’accordo sull’importanza della formazione continua e del contrasto all’abusivismo della professione; l’aumento dilagante dei procacciatori d’affari – figura non riconosciuta né tutelata dal nostro ordinamento – sta, infatti, diventando una piaga, contribuisce in maniera esponenziale:
- alla creazione di una concorrenza sleale tra le aziende poiché, chi si avvale dei procacciatori non sostiene i dovuti costi della contribuzione Enasarco e della corresponsione delle indennità di fine rapporto;
- all’aumento del contenzioso con il procacciatore e con l’Enasarco per il recupero dei contributi non versati.
Tutto questo a scapito degli onesti che rispettano, invece, le normative e gli obblighi previdenziali con lealtà e buona fede.
D’altronde, l’on. Rizzetto ha sempre avuto un occhio di riguardo per la nostra categoria, rivendicando più volte nelle sedi istituzionali la necessità di assicurare maggiore tutela agli agenti di commercio, che svolgono un ruolo indispensabile per l’economia.
Ufficio stampa ATSC
03/07/2024
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