Care colleghe e cari colleghi,

con la presente desidero informarvi che, l’art. 1 co. 231 e ss. della L. 197/2022, prevede la rottamazione dei carichi consegnati agli Agenti della riscossione dall’1.1.2000 al 30.6.2022 con conseguente stralcio delle sanzioni amministrative, degli interessi compresi nei carichi, degli interessi di mora e degli aggi di riscossione, versando quindi solo la quota capitale di debito, le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica.

Rientrano nella procedura di rottamazione i carichi tributari e contributivi del periodo sopra indicato.

La rottamazione della L. 197/2022 può riguardare anche debiti facenti parte delle pregresse rottamazioni o del saldo e stralcio degli omessi pagamenti e riguarda anche le rottamazioni in essere; dunque, i debitori possono interrompere il pagamento delle rate scadenti nel 2023 e fruire della più vantaggiosa “rottamazione-quater”.

La domanda di rottamazione, a pena la decadenza, deve essere presentata entro il 30.4.2023 attraverso l’applicativo messo a disposizione sul sito di Agenzia delle Entrate – Riscossione.

Nella domanda occorre indicare il numero di rate che possono essere al massimo 18 oppure è possibile pagare in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2023.

Il nostro CED ATSC è a disposizione per maggiori informazioni e per fornire eventuale assistenza e consulenza sulla predisposizione della domanda.

…con ATSC non si è mai soli!!!

Dott.ssa Luiggia Dolente

085 8025310 Interno 2

luiggia@atsc.info

Condividi questo articolo sulla tua piattaforma preferita!

Articoli recenti

Care colleghe e cari colleghi,

con la presente desidero informarvi che, l’art. 1 co. 231 e ss. della L. 197/2022, prevede la rottamazione dei carichi consegnati agli Agenti della riscossione dall’1.1.2000 al 30.6.2022 con conseguente stralcio delle sanzioni amministrative, degli interessi compresi nei carichi, degli interessi di mora e degli aggi di riscossione, versando quindi solo la quota capitale di debito, le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica.

Rientrano nella procedura di rottamazione i carichi tributari e contributivi del periodo sopra indicato.

La rottamazione della L. 197/2022 può riguardare anche debiti facenti parte delle pregresse rottamazioni o del saldo e stralcio degli omessi pagamenti e riguarda anche le rottamazioni in essere; dunque, i debitori possono interrompere il pagamento delle rate scadenti nel 2023 e fruire della più vantaggiosa “rottamazione-quater”.

La domanda di rottamazione, a pena la decadenza, deve essere presentata entro il 30.4.2023 attraverso l’applicativo messo a disposizione sul sito di Agenzia delle Entrate – Riscossione.

Nella domanda occorre indicare il numero di rate che possono essere al massimo 18 oppure è possibile pagare in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2023.

Il nostro CED ATSC è a disposizione per maggiori informazioni e per fornire eventuale assistenza e consulenza sulla predisposizione della domanda.

…con ATSC non si è mai soli!!!

Dott.ssa Luiggia Dolente

085 8025310 Interno 2

luiggia@atsc.info

Condividi questo articolo sulla tua piattaforma preferita!

Articoli recenti