“ VERSO UNA NUOVA USARCI ”, attraverso un forte e radicale rinnovamento e una maggiore unità sindacale, è possibile migliorare l’immagine e le condizioni della categoria.
Un programma redatto sulla base dell`esperienza personale, nata dal trentennale confronto con i colleghi, dalle idee, ma soprattutto dalle istanze che provengono dagli incontri con le sedi Usarci.
La mia è una proposta di cambiamento, con una chiara visione di ciò che ho davanti.

Franco Damiani

1. AUMENTO DI RAPPRESENTATIVITA’
L’Usarci è l’unica associazione che rappresenta veramente la categoria degli agenti di commercio, ha la responsabilità di essere portavoce per l’interesse colletivo, per questo motivo deve aumentare la rappresentatività all’interno delle pubbliche amministrazioni, ma deve incrementare il numero degli associati, per essere sempre più significativa. Da qui il bisogno di una “Nuova Usarci”.

2. UNITA’ SINDACALE, CORAGGIO, ENTUSIASMO, PASSIONE E GIOIA
Per centrare gli obbiettivi di tutta la categoria è fondamentale ascoltare le istanze dei componenti delle sedi provinciali, condividere le eccellenze e perseguire scopi comuni. Bisogna avere il coraggio di fare, di rinnovare e trasformare. E’ fondamentale il cambio generazionale per riportare entusiasmo, affrontando i problemi con passione e determinazione. E’ indispensabile recuperare un’intesa sindacale affinchè si riporti l’unità e la gioia di stare insieme.

3. CODICE DEONTOLOGICO
La Nuova Usarci dovrà valorizzare le competenze degli associati, ed essere un punto di riferimento dell’agente di commercio. La diffusione del codice deontologico, che racchiude le esigenze etiche di una professione, costituisce il suo elemento di identità: uno strumento che orienta e guida nelle scelte di comportamento il moderno agente, che dovrà adoperarsi per il rispetto delle regole di condotta.

4. FAVORIRE LA FORMAZIONE CONTINUA E/0 L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Senza dubbio che “l’imparare a fare” non basta più, oggi viene richiesto anche di “imparare a conoscere”. E’ necessario quindi un notevole potenziamento delle attività formative, di aggiornamento e di riqualificazione professionale. Dobbiamo a tutti costi favorire la formazione continua e la certificazione di qualità.

5. ATTESTATO DI QUALITA’ E DI ISCRIZIONE USARCI
Iscrivendosi in Usarci si impara a conoscere, si è sempre aggiornati, si partecipa ad una formazione continua, questo è sinonimo di possesso di una qualità per l’agente, che deve essere riconosciuto attraverso un attestato. Infatti l’importanza per l’agente di commercio di aderire all’Usarci, associazione unanimemente riconosciuta per la professionalità e la competenza a livello nazionale, dovrà essere utilizzata dai nostri iscritti, nei propri riferimenti, quale certificato di qualità.

6. ALBO DEGI AGENTI DI COMMERCIO MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
Dal 12 maggio scomparirà definitivamente il ruolo agenti, si perderà così parte della nostra identità, e per questo la categoria risulterà invisibile. E’ quindi necessario ottenere un albo degli agenti di commercio presso il MISE, che rappresenti delle garanzie a tutela dei consumatore e delle ditte preponenti. Sarà così` indispensabile chiedere al Ministero un Albo specifico per la nostra categoria, al pari degli altri professionisti. Perché la visibilità di un agente di commercio è fondamentale: conferisce il giusto merito per essere tra i principali artefici della ripresa economica.

7. ABOLIZIONE DELLA FIGURA DELL’AGENTE MONOMANDATARIO
Combattere per l’abolizione della figura dell’agente monomandatario. E’ chiaramente emerso che l’agente di commercio, costretto a lavorare per una sola mandante, invece di migliorare la propria situazione economica, viene sempre più spesso obbligato ad accettare riduzioni di provvigioni, senza possibilità di scelta. La figura del monomandatario è in contraddizione con il lavoro di libero professionista, svolgere l’attività per una sola proponente, deve essere una scelta ben ponderata, ma non un vincolo.

8. OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELLA FEDERAIONE, AUMENTO DEI SERVIZI OFFERTI, ANCHE A SUPPORTO DELLE SEDI.
Per la crescita della Federazione bisogna ottimizzare i costi. Questo ci permetterà di favorire molte più necissità comuni, attraverso un programma di adeguamento dei servizi, per dare un utile supporto all’intera organizzazione. Rimettere in circolo, tramite la Federazione, una parte degli emolumenti che i delegati percepiscono dalle istituzioni.

9. DIMINUZIONE DELLA QUOTA SOCIALE CHE LE SEDI VERSANO ALLA FEDERAZIONE NAZIONALE
Attraverso l’ottimizzazione dei costi, sarà possibile ridurre la quota parte da versare alla Federazione, così da essere meno incisiva sul bilancio delle singole unità. Le sedi periferiche sono il vero patrimonio del nostro sindacato, e per questro dovremo attivarci per aiutare i sindacati più piccoli in modo solidale ed equo, al fine di poter svolgere con maggiori risorse, un più diffuso e capillare servizio a supporto della categoria.

10. MIGLIORAMENTO DELLA COMUNICAZIONE
La comunicazione conferisce quel particolare valore aggiunto al nostro sindacato. Risulta ormai indispensabile poter trasmettere a tutta la categoria le nostre idee, la nostra politica sindacale, ma soprattutto il valore di essere un iscritto della Nuova Usarci. Le nuove teconologie, a costo zero, con i massimi risultati, permettono di contattare in tempo reale tutta la categoria, rendendola così partecipe delle conquiste del sindacato, ma soprattutto permette al sindacato di essere sempre a supporto degli iscritti, valorizzando l’aspetto profesionale del moderno agente.

11. OTTENIMENTO DEI VANTAGGI FISCALI E NON, IN FAVORE DEGLI AGENTI DI COMMERCIO
Solo un grande Sindacato unito potrà, attraverso un patto condiviso da tutti, ambire alle grandi conquiste per la categoria nello specifico: l’abolizione dell’IRAP; la parametrazione dei contributi INPS sugli effettivi guadagni, senza minimi; l’adeguamento della detrazione dei beni strumentali, come l’auto; l’introduzione di benefici fiscali sul costo del carburante; la ristrutturazione dei parametri degli odierni studi di settore, adeguandoli alla realtà economica attuale.

12. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI PER LA CATEGORIA
i risultati da conseguire a seguito dell’attività sindacale sono: l’istituzione della doppia patente; il rinnovo degli AEC, utilizzare meglio l’adesione allo Jucab, l’ottimizzare l’apporto del Centro Giuridico e del Centro Tributario. Concordare un regolamento applicativo che disciplini la struttura e il funzionamento interno dell’associazione, che diventi parte integrante dello statuto della Federazione.

Verso una nuova USARCI, una compagna di viaggio che crea valore alla professione.

PROGRAMMA E BIOGRAFIA DI FRANCO DAMIANI </a

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“ VERSO UNA NUOVA USARCI ”, attraverso un forte e radicale rinnovamento e una maggiore unità sindacale, è possibile migliorare l’immagine e le condizioni della categoria.
Un programma redatto sulla base dell`esperienza personale, nata dal trentennale confronto con i colleghi, dalle idee, ma soprattutto dalle istanze che provengono dagli incontri con le sedi Usarci.
La mia è una proposta di cambiamento, con una chiara visione di ciò che ho davanti.

Franco Damiani

1. AUMENTO DI RAPPRESENTATIVITA’
L’Usarci è l’unica associazione che rappresenta veramente la categoria degli agenti di commercio, ha la responsabilità di essere portavoce per l’interesse colletivo, per questo motivo deve aumentare la rappresentatività all’interno delle pubbliche amministrazioni, ma deve incrementare il numero degli associati, per essere sempre più significativa. Da qui il bisogno di una “Nuova Usarci”.

2. UNITA’ SINDACALE, CORAGGIO, ENTUSIASMO, PASSIONE E GIOIA
Per centrare gli obbiettivi di tutta la categoria è fondamentale ascoltare le istanze dei componenti delle sedi provinciali, condividere le eccellenze e perseguire scopi comuni. Bisogna avere il coraggio di fare, di rinnovare e trasformare. E’ fondamentale il cambio generazionale per riportare entusiasmo, affrontando i problemi con passione e determinazione. E’ indispensabile recuperare un’intesa sindacale affinchè si riporti l’unità e la gioia di stare insieme.

3. CODICE DEONTOLOGICO
La Nuova Usarci dovrà valorizzare le competenze degli associati, ed essere un punto di riferimento dell’agente di commercio. La diffusione del codice deontologico, che racchiude le esigenze etiche di una professione, costituisce il suo elemento di identità: uno strumento che orienta e guida nelle scelte di comportamento il moderno agente, che dovrà adoperarsi per il rispetto delle regole di condotta.

4. FAVORIRE LA FORMAZIONE CONTINUA E/0 L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Senza dubbio che “l’imparare a fare” non basta più, oggi viene richiesto anche di “imparare a conoscere”. E’ necessario quindi un notevole potenziamento delle attività formative, di aggiornamento e di riqualificazione professionale. Dobbiamo a tutti costi favorire la formazione continua e la certificazione di qualità.

5. ATTESTATO DI QUALITA’ E DI ISCRIZIONE USARCI
Iscrivendosi in Usarci si impara a conoscere, si è sempre aggiornati, si partecipa ad una formazione continua, questo è sinonimo di possesso di una qualità per l’agente, che deve essere riconosciuto attraverso un attestato. Infatti l’importanza per l’agente di commercio di aderire all’Usarci, associazione unanimemente riconosciuta per la professionalità e la competenza a livello nazionale, dovrà essere utilizzata dai nostri iscritti, nei propri riferimenti, quale certificato di qualità.

6. ALBO DEGI AGENTI DI COMMERCIO MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
Dal 12 maggio scomparirà definitivamente il ruolo agenti, si perderà così parte della nostra identità, e per questo la categoria risulterà invisibile. E’ quindi necessario ottenere un albo degli agenti di commercio presso il MISE, che rappresenti delle garanzie a tutela dei consumatore e delle ditte preponenti. Sarà così` indispensabile chiedere al Ministero un Albo specifico per la nostra categoria, al pari degli altri professionisti. Perché la visibilità di un agente di commercio è fondamentale: conferisce il giusto merito per essere tra i principali artefici della ripresa economica.

7. ABOLIZIONE DELLA FIGURA DELL’AGENTE MONOMANDATARIO
Combattere per l’abolizione della figura dell’agente monomandatario. E’ chiaramente emerso che l’agente di commercio, costretto a lavorare per una sola mandante, invece di migliorare la propria situazione economica, viene sempre più spesso obbligato ad accettare riduzioni di provvigioni, senza possibilità di scelta. La figura del monomandatario è in contraddizione con il lavoro di libero professionista, svolgere l’attività per una sola proponente, deve essere una scelta ben ponderata, ma non un vincolo.

8. OTTIMIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELLA FEDERAIONE, AUMENTO DEI SERVIZI OFFERTI, ANCHE A SUPPORTO DELLE SEDI.
Per la crescita della Federazione bisogna ottimizzare i costi. Questo ci permetterà di favorire molte più necissità comuni, attraverso un programma di adeguamento dei servizi, per dare un utile supporto all’intera organizzazione. Rimettere in circolo, tramite la Federazione, una parte degli emolumenti che i delegati percepiscono dalle istituzioni.

9. DIMINUZIONE DELLA QUOTA SOCIALE CHE LE SEDI VERSANO ALLA FEDERAZIONE NAZIONALE
Attraverso l’ottimizzazione dei costi, sarà possibile ridurre la quota parte da versare alla Federazione, così da essere meno incisiva sul bilancio delle singole unità. Le sedi periferiche sono il vero patrimonio del nostro sindacato, e per questro dovremo attivarci per aiutare i sindacati più piccoli in modo solidale ed equo, al fine di poter svolgere con maggiori risorse, un più diffuso e capillare servizio a supporto della categoria.

10. MIGLIORAMENTO DELLA COMUNICAZIONE
La comunicazione conferisce quel particolare valore aggiunto al nostro sindacato. Risulta ormai indispensabile poter trasmettere a tutta la categoria le nostre idee, la nostra politica sindacale, ma soprattutto il valore di essere un iscritto della Nuova Usarci. Le nuove teconologie, a costo zero, con i massimi risultati, permettono di contattare in tempo reale tutta la categoria, rendendola così partecipe delle conquiste del sindacato, ma soprattutto permette al sindacato di essere sempre a supporto degli iscritti, valorizzando l’aspetto profesionale del moderno agente.

11. OTTENIMENTO DEI VANTAGGI FISCALI E NON, IN FAVORE DEGLI AGENTI DI COMMERCIO
Solo un grande Sindacato unito potrà, attraverso un patto condiviso da tutti, ambire alle grandi conquiste per la categoria nello specifico: l’abolizione dell’IRAP; la parametrazione dei contributi INPS sugli effettivi guadagni, senza minimi; l’adeguamento della detrazione dei beni strumentali, come l’auto; l’introduzione di benefici fiscali sul costo del carburante; la ristrutturazione dei parametri degli odierni studi di settore, adeguandoli alla realtà economica attuale.

12. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI PER LA CATEGORIA
i risultati da conseguire a seguito dell’attività sindacale sono: l’istituzione della doppia patente; il rinnovo degli AEC, utilizzare meglio l’adesione allo Jucab, l’ottimizzare l’apporto del Centro Giuridico e del Centro Tributario. Concordare un regolamento applicativo che disciplini la struttura e il funzionamento interno dell’associazione, che diventi parte integrante dello statuto della Federazione.

Verso una nuova USARCI, una compagna di viaggio che crea valore alla professione.

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