Sono già 140 gli iscritti per l’anno accademico 2016/2017, al nuovo indirizzo “Comunicazione per l’azienda e il commercio” dell’università di Teramo. Un successo tutto abruzzese, nato dall’impegno e dalla collaborazione tra l’università di Teramo ed il presidente di agenti Teramo Senza Confini Franco Damiani, che insieme hanno trasformato un progetto pilota nato 3 anni fa in un indirizzo di laurea riconosciuto.
Per condividere questo importante traguardo, mercoledì scorso, una delegazione Atsc guidata da Damiani ha consegnato le 140 iscrizioni nelle mani del rettore Luciano D’ Amico, a Stefano Traini, preside della facoltà di Scienze della Comunicazione e al professor Christian Corsi. Domani, a Teramo, ci sarà la prima full immersion per gli iscritti residenti nelle regioni della fascia adriatica, dall’Emilia Romagna alla Puglia, passando per Marche, Abruzzo e Molise.
Mentre il 10 ottobre, nel centro congressi di via Cavour a Roma, si terrà la full immersion per gli iscritti provenienti da Sardegna, Lombardia e dalle altre regioni meglio collegate con la Capitale. Tra le novità del nuovo anno ci saranno le lezioni in streaming, in partenza già da domani, consultabili nella sezione dedicata sul sito dell’UniTe, che consentiranno anche a chi non può raggiungere l’università.
Sono già 140 gli iscritti per l’anno accademico 2016/2017, al nuovo indirizzo “Comunicazione per l’azienda e il commercio” dell’università di Teramo. Un successo tutto abruzzese, nato dall’impegno e dalla collaborazione tra l’università di Teramo ed il presidente di agenti Teramo Senza Confini Franco Damiani, che insieme hanno trasformato un progetto pilota nato 3 anni fa in un indirizzo di laurea riconosciuto.
Per condividere questo importante traguardo, mercoledì scorso, una delegazione Atsc guidata da Damiani ha consegnato le 140 iscrizioni nelle mani del rettore Luciano D’ Amico, a Stefano Traini, preside della facoltà di Scienze della Comunicazione e al professor Christian Corsi. Domani, a Teramo, ci sarà la prima full immersion per gli iscritti residenti nelle regioni della fascia adriatica, dall’Emilia Romagna alla Puglia, passando per Marche, Abruzzo e Molise.
Mentre il 10 ottobre, nel centro congressi di via Cavour a Roma, si terrà la full immersion per gli iscritti provenienti da Sardegna, Lombardia e dalle altre regioni meglio collegate con la Capitale. Tra le novità del nuovo anno ci saranno le lezioni in streaming, in partenza già da domani, consultabili nella sezione dedicata sul sito dell’UniTe, che consentiranno anche a chi non può raggiungere l’università.