Cara/o Collega,
la keyword attraverso cui ATSC vuole configurarsi nel 2020 e che più di ogni altra caratterizza la sua azione è Capitale Umano, che qualifica la popolazione in età lavorativa di un Paese dotata di un complesso di “saper fare” (istruzione, abilità, formazione) e, più in generale, indica l’insieme delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e delle altre caratteristiche individuali che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico.
Ora più che mai, infatti, il capitale umano rappresenta un fattore essenziale del progresso, giocando un ruolo principe nell’aumentare la produttività e il raggiungimento dei risultati da parte di un’impresa, concorrendo a qualificarla. Esiste, quindi, un’interdipendenza fra la crescita economica e lo sviluppo di tali capacità.
La valorizzazione del capitale umano passa attraverso alcuni gangli strategici, strettamente interconnessi: investimento nell’istruzione – intesa come formazione continua e permanente – prevenzione delle criticità e qualificazione. Tale Economia della conoscenza presuppone, tuttavia, un approccio improntato alla cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti: superare l’individualismo storicamente insito nella nostra categoria per fare rete ed innovare, ridisegnando la competizione a partire dalla collaborazione.
Attuare, di conseguenza, una rivoluzione 5.0, non tecnologica ma culturale, grazie alla quale gli agenti di commercio ed i consulenti finanziari non saranno mai sostituiti né saranno mai sostituibili dall’intelligenza artificiale e robotica in virtù proprio delle loro capacità di interazione, comunicazione, management, empatia e professionalità acquisite nello svolgimento della professione e accresciute dalla formazione.
Parallelamente, anche il Sindacato che rappresenta tali professionalità deve essere in grado di accompagnare i processi di innovazione e modernizzazione crescenti, seguendo anch’esso un modello partecipativo che non isola gli agenti generando sentimenti di solitudine e incertezza ma che crea aggregazione: un certo modo di fare politica sindacale che considera i propri iscritti non numeri ma professionisti, basata su una visione pacifica delle relazioni industriali e non più su logiche conflittuali.
Proprio in rappresentanza e per la tutela della categoria, ATSC – nella mia persona – fa parte della lista denominata PRIMA GLI AGENTI depositata in occasione delle elezioni per il rinnovo degli organi collegiali della fondazione Enasarco – che si svolgeranno dal 17 al 30 aprile 2020 – e per le quali chiede un Vostro sostegno. Un sindacato che colloca, appunto, prima gli agenti e che si impegna per migliorarne la protezione, gli interessi, la previdenza integrativa, le condizioni di vita con un miglior welfare che accompagna il percorso di vita.
Su questo versante, ATSC mantiene da 25 anni il suo autorevole ruolo di aggregazione e di comprensione dei problemi degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari – prerogativa prima e propria di un sindacato, che tanti hanno dimenticato – collaborando con le istituzioni, in particolare con il mondo accademico, che trasmette conoscenza e competenza in linea con le esigenze del mercato immediatamente spendibili; difatti, oltre al successo del corso di laurea in Scienze della comunicazione per l’azienda e il commercio ritenuta professionalizzante – peraltro condivisa e supportata dalla nostra fondazione Enasarco – stiamo realizzando insieme all’Università degli Studi di Teramo una laurea magistrale con un profilo di tipo manageriale per agenti di commercio e consulenti finanziari.
Con la nostra esperienza, tuttavia, non ci permettiamo di porci come modello unico di formazione e tanto meno l’Università di Teramo è autoreferenziale. Sono i risultati ed i dati tangibili ad evidenziare la portata del progetto: oltre 900 iscritti al corso di laurea, 300 laureati e la richiesta crescente da parte delle ditte mandanti dei nostri agenti qualificati, in un periodo in cui la conoscenza e la reputazione sono diventate il motore dell’innovazione delle imprese e del capitale umano.
Promuovere un nuovo approccio incentrato sul valore della persona è l’innovazione di cui necessita il mondo imprenditoriale e la vera rivoluzione consiste nel considerare la formazione non un costo ma un vantaggio competitivo e una scelta strategica. Alla realizzazione di questo obiettivo devono contribuire tutte le istituzioni e le parti sociali. Da qui ripartire per ridare al lavoro il valore e la dignità che gli sono propri, contrastando l’attuale tendenza del perseguimento della competitività a tutti costi, anche a rischio di comprimere i diritti del lavoratore e il suo reddito. I nostri agenti non devono costare meno, ma valere di più. Abbiamo i talenti e le energie per guardare al futuro con ottimismo.
Occorre, in conclusione, una nuova cultura economica e politica, dotata di lungimiranza e capacità di visione, capace di generare fiducia nel futuro. In questo senso, ho avuto l’opportunità di vivere delle esperienze positive che hanno reso migliore la mia vita e che sono perfettamente duplicabili. Oggi tutto è duplicabile tranne il tempo. Non sappiamo quanto ne abbiamo a disposizione ed è l’unica risorsa su cui porre la nostra attenzione. Mi rendo conto che un discorso del genere è di difficile attuazione, ma per ritrovare fiducia e speranza basta osservare la nostra esperienza per comprendere quanto sia vero e importante questo aspetto.
Altro asset fondamentale è costituito dalla capacità di fare rete, condividere anche tra associazioni l’evoluzione della nostra categoria degli Agenti di Commercio e Consulenti Finanziari per realizzare i valori del lavoro e della solidarietà.
È in questo spirito che ATSC ha intrapreso un duplice percorso di estensione, verticale ed orizzontale. Dal primo punto di vista, rilevano l’affiliazione alla sigla sindacale Ugl Terziario – un sindacato con 70 anni di storia di cui condividiamo la visione fondata sulla centralità e dignità della persona umana –e l’adesione alla Confassociazioni – che raccoglie e mette in contatto tutte le associazioni di categoria per favorirne lo sviluppo e la collaborazione.
Dal secondo punto di vista, l’ATSC ha avviato una ramificazione sul territorio nazionale per portare avanti la propria mission, nella nuova sigla Agenti sul Territorio Senza Confini. Con orgoglio e commozione dico benvenuto ATSC Triveneto e ATSC Modena.
ATSC è un’associazione 5.0 perché il capitale umano sarà la sfida del domani e in ATSC abbiamo la forza, i talenti, le energie e le idee per guardare il futuro con ottimismo.
Grazie di cuore e abbi gioia!!!
Con ATSC non si è mai soli!!!
Dott. Franco Damiani
Presidente ATSC
Vi aspettiamo presso la nostra sede per condividere e sostenere questi e altri progetti e per l’adesione all’ATSC o il rinnovo della quota associativa di €. 140,00 per l’anno 2020, che può avvenire anche secondo le seguenti modalità:
- bonifico bancario IBAN: IT 07 Z 03069 76760 100000001291 – Banca Intesa San Paolo;
- bollettino postale sul C/C: 13124649 – intestato ad ATSC – Agenti Teramo Senza Confini;
- on-line sul sito www.atsc.info con carta di credito o PayPal
Cara/o Collega,
la keyword attraverso cui ATSC vuole configurarsi nel 2020 e che più di ogni altra caratterizza la sua azione è Capitale Umano, che qualifica la popolazione in età lavorativa di un Paese dotata di un complesso di “saper fare” (istruzione, abilità, formazione) e, più in generale, indica l’insieme delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e delle altre caratteristiche individuali che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico.
Ora più che mai, infatti, il capitale umano rappresenta un fattore essenziale del progresso, giocando un ruolo principe nell’aumentare la produttività e il raggiungimento dei risultati da parte di un’impresa, concorrendo a qualificarla. Esiste, quindi, un’interdipendenza fra la crescita economica e lo sviluppo di tali capacità.
La valorizzazione del capitale umano passa attraverso alcuni gangli strategici, strettamente interconnessi: investimento nell’istruzione – intesa come formazione continua e permanente – prevenzione delle criticità e qualificazione. Tale Economia della conoscenza presuppone, tuttavia, un approccio improntato alla cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti: superare l’individualismo storicamente insito nella nostra categoria per fare rete ed innovare, ridisegnando la competizione a partire dalla collaborazione.
Attuare, di conseguenza, una rivoluzione 5.0, non tecnologica ma culturale, grazie alla quale gli agenti di commercio ed i consulenti finanziari non saranno mai sostituiti né saranno mai sostituibili dall’intelligenza artificiale e robotica in virtù proprio delle loro capacità di interazione, comunicazione, management, empatia e professionalità acquisite nello svolgimento della professione e accresciute dalla formazione.
Parallelamente, anche il Sindacato che rappresenta tali professionalità deve essere in grado di accompagnare i processi di innovazione e modernizzazione crescenti, seguendo anch’esso un modello partecipativo che non isola gli agenti generando sentimenti di solitudine e incertezza ma che crea aggregazione: un certo modo di fare politica sindacale che considera i propri iscritti non numeri ma professionisti, basata su una visione pacifica delle relazioni industriali e non più su logiche conflittuali.
Proprio in rappresentanza e per la tutela della categoria, ATSC – nella mia persona – fa parte della lista denominata PRIMA GLI AGENTI depositata in occasione delle elezioni per il rinnovo degli organi collegiali della fondazione Enasarco – che si svolgeranno dal 17 al 30 aprile 2020 – e per le quali chiede un Vostro sostegno. Un sindacato che colloca, appunto, prima gli agenti e che si impegna per migliorarne la protezione, gli interessi, la previdenza integrativa, le condizioni di vita con un miglior welfare che accompagna il percorso di vita.
Su questo versante, ATSC mantiene da 25 anni il suo autorevole ruolo di aggregazione e di comprensione dei problemi degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari – prerogativa prima e propria di un sindacato, che tanti hanno dimenticato – collaborando con le istituzioni, in particolare con il mondo accademico, che trasmette conoscenza e competenza in linea con le esigenze del mercato immediatamente spendibili; difatti, oltre al successo del corso di laurea in Scienze della comunicazione per l’azienda e il commercio ritenuta professionalizzante – peraltro condivisa e supportata dalla nostra fondazione Enasarco – stiamo realizzando insieme all’Università degli Studi di Teramo una laurea magistrale con un profilo di tipo manageriale per agenti di commercio e consulenti finanziari.
Con la nostra esperienza, tuttavia, non ci permettiamo di porci come modello unico di formazione e tanto meno l’Università di Teramo è autoreferenziale. Sono i risultati ed i dati tangibili ad evidenziare la portata del progetto: oltre 900 iscritti al corso di laurea, 300 laureati e la richiesta crescente da parte delle ditte mandanti dei nostri agenti qualificati, in un periodo in cui la conoscenza e la reputazione sono diventate il motore dell’innovazione delle imprese e del capitale umano.
Promuovere un nuovo approccio incentrato sul valore della persona è l’innovazione di cui necessita il mondo imprenditoriale e la vera rivoluzione consiste nel considerare la formazione non un costo ma un vantaggio competitivo e una scelta strategica. Alla realizzazione di questo obiettivo devono contribuire tutte le istituzioni e le parti sociali. Da qui ripartire per ridare al lavoro il valore e la dignità che gli sono propri, contrastando l’attuale tendenza del perseguimento della competitività a tutti costi, anche a rischio di comprimere i diritti del lavoratore e il suo reddito. I nostri agenti non devono costare meno, ma valere di più. Abbiamo i talenti e le energie per guardare al futuro con ottimismo.
Occorre, in conclusione, una nuova cultura economica e politica, dotata di lungimiranza e capacità di visione, capace di generare fiducia nel futuro. In questo senso, ho avuto l’opportunità di vivere delle esperienze positive che hanno reso migliore la mia vita e che sono perfettamente duplicabili. Oggi tutto è duplicabile tranne il tempo. Non sappiamo quanto ne abbiamo a disposizione ed è l’unica risorsa su cui porre la nostra attenzione. Mi rendo conto che un discorso del genere è di difficile attuazione, ma per ritrovare fiducia e speranza basta osservare la nostra esperienza per comprendere quanto sia vero e importante questo aspetto.
Altro asset fondamentale è costituito dalla capacità di fare rete, condividere anche tra associazioni l’evoluzione della nostra categoria degli Agenti di Commercio e Consulenti Finanziari per realizzare i valori del lavoro e della solidarietà.
È in questo spirito che ATSC ha intrapreso un duplice percorso di estensione, verticale ed orizzontale. Dal primo punto di vista, rilevano l’affiliazione alla sigla sindacale Ugl Terziario – un sindacato con 70 anni di storia di cui condividiamo la visione fondata sulla centralità e dignità della persona umana –e l’adesione alla Confassociazioni – che raccoglie e mette in contatto tutte le associazioni di categoria per favorirne lo sviluppo e la collaborazione.
Dal secondo punto di vista, l’ATSC ha avviato una ramificazione sul territorio nazionale per portare avanti la propria mission, nella nuova sigla Agenti sul Territorio Senza Confini. Con orgoglio e commozione dico benvenuto ATSC Triveneto e ATSC Modena.
ATSC è un’associazione 5.0 perché il capitale umano sarà la sfida del domani e in ATSC abbiamo la forza, i talenti, le energie e le idee per guardare il futuro con ottimismo.
Grazie di cuore e abbi gioia!!!
Con ATSC non si è mai soli!!!
Dott. Franco Damiani
Presidente ATSC
Vi aspettiamo presso la nostra sede per condividere e sostenere questi e altri progetti e per l’adesione all’ATSC o il rinnovo della quota associativa di €. 140,00 per l’anno 2020, che può avvenire anche secondo le seguenti modalità:
- bonifico bancario IBAN: IT 07 Z 03069 76760 100000001291 – Banca Intesa San Paolo;
- bollettino postale sul C/C: 13124649 – intestato ad ATSC – Agenti Teramo Senza Confini;
- on-line sul sito www.atsc.info con carta di credito o PayPal