I versamenti previdenziali prevedono, per ciascun rapporto di agenzia, una soglia minima e un tetto massimo annui, chiamati rispettivamente minimale contributivo e massimale provvigionale.
Il contributo minimo annuo viene rivalutato periodicamente tenendo conto dell’indice generale Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi) ed è dovuto se l’agente, nel corso dell’anno, ha maturato delle provvigioni. Se il rapporto di agenzia è del tutto improduttivo, nell’anno solare, il minimale non è dovuto.
Il massimale provvigionale è la soglia massima annuale delle provvigioni oltre le quali non è possibile fare ulteriori versamenti previdenziali per un agente.
Conoscere e tenere in debita considerazione questi indicatori è fondamentale al fine di ottenere una migliore pensione, poiché l’importo di una delle tre quote utilizzate per il calcolo del rateo lordo di pensione è determinato in applicazione del sistema contributivo, moltiplicando il montante contributivo individuale per il coefficiente di trasformazione relativo all’età dell’iscritto al momento del pensionamento.
Fatte queste premesse, vi indichiamo di seguito gli importi aggiornati da Enasarco per l’anno 2024
Agente plurimandatario
Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 29.818,00 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 5.069,06 euro).
Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 502,00 euro (125,50 euro a trimestre).
Agente monomandatario
Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 44.727,00 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 7.603,59 euro).
Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 1.002 euro (250,50 euro a trimestre).
Se desideri avere maggiori informazioni, richiedere eventualmente il tuo estratto conto previdenziale Enasarco, iscriviti qui e sarai ricontattato/a.
…con ATSC non si è mai soli!!!
Dott. Franco Damiani
Delegato Assemblea Enasarco
Presidente ATSC
Fonte Enasarco
I versamenti previdenziali prevedono, per ciascun rapporto di agenzia, una soglia minima e un tetto massimo annui, chiamati rispettivamente minimale contributivo e massimale provvigionale.
Il contributo minimo annuo viene rivalutato periodicamente tenendo conto dell’indice generale Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi) ed è dovuto se l’agente, nel corso dell’anno, ha maturato delle provvigioni. Se il rapporto di agenzia è del tutto improduttivo, nell’anno solare, il minimale non è dovuto.
Il massimale provvigionale è la soglia massima annuale delle provvigioni oltre le quali non è possibile fare ulteriori versamenti previdenziali per un agente.
Conoscere e tenere in debita considerazione questi indicatori è fondamentale al fine di ottenere una migliore pensione, poiché l’importo di una delle tre quote utilizzate per il calcolo del rateo lordo di pensione è determinato in applicazione del sistema contributivo, moltiplicando il montante contributivo individuale per il coefficiente di trasformazione relativo all’età dell’iscritto al momento del pensionamento.
Fatte queste premesse, vi indichiamo di seguito gli importi aggiornati da Enasarco per l’anno 2024
Agente plurimandatario
Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 29.818,00 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 5.069,06 euro).
Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 502,00 euro (125,50 euro a trimestre).
Agente monomandatario
Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 44.727,00 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 7.603,59 euro).
Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 1.002 euro (250,50 euro a trimestre).
Se desideri avere maggiori informazioni, richiedere eventualmente il tuo estratto conto previdenziale Enasarco, iscriviti qui e sarai ricontattato/a.
…con ATSC non si è mai soli!!!
Dott. Franco Damiani
Delegato Assemblea Enasarco
Presidente ATSC
Fonte Enasarco